Sonic PI ti incoraggia ad imparare sia l’informatica che la musica suonando e sperimentando. La cosa più importante è che, mentre ti diverti, senza accorgertene impari a programmare, a comporre e a esibirti.
Già che ne stiamo parlando, permettimi di darti una dritta che ho imparato in anni di live coding in musica: non esistono errori, ma solo opportunità. È una cosa che ho spesso sentito dire a proposito del jazz, ma funziona altrettanto bene con il live coding. Non importa quanto tu sia esperto - un principiante o un Algoraver navigato: ti capiterà sempre di eseguire del codice dal risultato completamente inaspettato. Potrebbe suonare maledettamente bene, e allora vai tranquillo. Ma potrebbe suonare anche totalmente cacofonico e sballato. Non è importante quello che è venuto fuori, ma quello che ci farai subito dopo. Prendi il suono, manipolalo e modellalo fino a farlo diventare qualcosa di spettacolare. Il pubblico impazzirà.
Mentre si sta imparando, si è tentati di fare subito cose straordinarie. Metti da parte questo obiettivo e consideralo come qualcosa da raggiungere più in là. Per adesso, pensa piuttosto che la cosa più semplice che potresti scrivere con divertimento e soddisfazione è un piccolo passo verso ciò che hai in mente. Una volta che hai un’idea su quel piccolo passo, prova a realizzarlo, suonalo e vedi quali nuove idee ti suggerisce. Sarai ben presto troppo occupato a divertirti e a fare progressi concreti.
Accertati sempre di condividere il tuo lavoro con gli altri!